template:
 
Italiano | English Città di Verbania
 
Copyright © All rights reserved 2014
Comune di Verbania - Settore Turismo
P.za Garibaldi 1, 28922 Verbania (VB)
P.IVA 00182910034
Realizzazione e Web Marketing:
Netycom Srl
 

Villa San Remigio

Villa San Remigio

Sulla sommità del Colle della Castagnola a Verbania Pallanza, Villa San Remigio domina il Lago Maggiore.

Il suo giardino, che occupa una superficie di otto ettari, fu concepito e realizzato da una coppia di sposi, primi cugini tra di loro, il Marchese Silvio Della Valle di Casanova e Sofia Browne. Musicista e poeta lui, appassionata pittrice lei, dopo il loro matrimonio, avvenuto nel 1896, coronarono il comune sogno di gioventù trasformando in villa il vecchio châlet fatto costruire dal nonno, Peter Browne, e riplasmando sapientemente il parco che divenne immagine e rifugio dei loro stessi sentimenti.

Attorno alla villa di stile barocco napoletano, dove prima il terreno naturale si presentava scosceso e spesso roccioso, vennero modellati ampi terrazzi a giardino; più oltre si lasciò spazio ad estese aree a prato contornate da maestose piante esotiche; il bosco, pur mantenuto nella sua forma naturale, si arricchì di rari esemplari botanici.

Il parco rappresenta così una sorta di “storia dei giardini” dove i giardini, nei vari stili, all’italiana, all’inglese, medievale, il bosco e il frutteto, si rincorrono e sfumano gradatamente l’uno nell’altro formando un tutt’uno di eccezionale armonia.

I sentimenti sono i veri protagonisti del parco: la tristezza nel giardino della mestizia si contrappone ai colori e al movimento del giardino della letizia, vi è uno spazio per le ore che furono mentre dal luogo dedicato alle memorie si accede al giardino dei sospiri. Gli ampi spazi di stile inglese fanno da contrappunto ai luoghi più reconditi come l’hortus conclusus dove l’atmosfera si fa più raccolta, per l’intimità del luogo stesso e per la presenza dell’oratorio romanico di San Remigio.

La lettura del parco di Villa San Remigio non è facile né riconducibile ai canoni classici dell’architettura, il giardino è di fatto il frutto del gusto eclettico, dell’origine anglo-italiana, della creatività e dei personali sentimenti che i suoi ideatori seppero esprimere in modo irripetibile.

Villa San Remigio e il suo giardino rimasero sempre di proprietà della stessa famiglia fino al 1977, quando il complesso venne ceduto dalla Contessa Ester Della Valle Bonacossa, figlia di Silvio e Sofia, alla Regione Piemonte. La Villa attualmente ospita alcuni uffici regionali. La manutenzione del parco è affidata al Servizio Forestale della Regione.

A causa del tornado che ha colpito l'area del Verbano Cusio Ossola nel 2012, i giardini di Villa San Remigio sono al momento inagibili.